Il Craniosacrale è una disciplina orientata alla salute, che opera allo scopo di preservare, consolidare e favorire il benessere e lo stato di salute della persona, considerata nella sua globalità somatica. Si avvale di un contatto delicato in varie zone corporee: direttamente o indirettamente collegate al Sistema Craniosacrale, comprese le zone connesse al sistema viscerale. L’obiettivo è l’attivazione e la stimolazione delle risorse innate e delle capacità di riequilibrio intrinseche, la spontanea integrazione e riorganizzazione delle funzioni vitali e la capacità di armonizzazione con i ritmi naturali. Il modello Craniosacrale, considerando la Salute una forza intelligente che genera e mantiene la nostra struttura, forma e fisiologia, ne rintraccia l’esperessione corporea nella Respirazione Primaria, un sistema metabolico poliritmico paragonabile alle onde dell’oceano: in superficie troviamo le onde della nostra condizione attuale e in profondità, con ritmi più lenti, quelle che ci provengono dalle forze originarie che hanno agito sin dal momento del concepimento e che modellano il nostro sviluppo da quando eravamo embrioni. La diffusione nel mondo La Disciplina Craniosacrale è nata negli stati Uniti all’inizio del XX secolo ed ha avuto diffusione inizialmente solo fra medici ed osteopati. A partire dagli anni ’70– ’80 i training di questa disciplina si sono aperti anche ai fisioterapisti, operatori corporei e psicologi. Attualmente ci sono centinaia di Scuole e decine di Associazioni in America e in Europa che contribuiscono a diffondere una disciplina particolarmente utile all’uomo moderno proprio perché facilita l’autoregolazione del sistema nervoso favorendo una migliore gestione dei ritmi di vita.
La Disciplina Craniosacrale prende avvio dalla ricerca dell’osteopata americano William G. Sutherland, agli inizi del Novecento. Sutherland scoprì il movimento intrinseco delle ossa del cranio e, successivamente individuò diversi movimenti ritmici nel corpo, fluttuazioni sottili che potevano alterarsi e ridursi in seguito a traumi e malattie. Scoprì anche che un ascolto manuale di questi ritmi poteva facilitare il ripristino del loro movimento naturale e fisiologico. Pochi anni prima di morire Sutherland ebbe una seconda intuizione che cambiò il suo modo di lavorare. Si accorse infatti che c’era una forza di salute nell’organismo che agiva indipendentemente da un suo intervento. La definì “Breath of Life” (Respiro della Vita). L’attenzione si spostò quindi alla salute e il contatto diventò sempre più delicato e preparato ad accogliere la sacralità del processo in corso nell’organismo. Questo cambiamento ha dato vita alla Biodinamica Craniosacrale. La Disciplina Craniosacrale si è ulteriormente evoluta come pratica e come ricerca diventando un’Arte della Salute indipendente e con un’etica e un corpo di conoscenze e di esperienze cliniche ormai più che ventennale, con larga diffusione in tutto il mondo.
Disclaimer
Om OlisticMap contiene informazioni riguardanti le discipline olistiche, bio-naturali, medicine non convenzionali, le professioni della relazione di aiuto, che hanno lo scopo comune di migliorare la qualità della vita delle persone o delle organizzazioni, mediante lo sviluppo delle potenzialità e il riequilibrio delle risorse vitali, per favorire il raggiungimento, il miglioramento e la conservazione del benessere naturale.
Tali informazioni non sostituiscono in alcun caso il consiglio di un medico o di altri operatori sanitari che sono i soli soggetti abilitati legalmente alla professione. Le pratiche descritte non si prefiggono la diagnosi e la cura di specifiche patologie, non sono riconducibili alle attività di cura e riabilitazione fisica e psichica della popolazione e agiscono al di fuori di qualsiasi concetto terapeutico attinente all'ambito sanitario.