menu
Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente, motivi statistici e pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più Clicca qui.
Accetto
OlisticMap - Metodo Tomatis

Metodo Tomatis

Cos'è e a cosa serve

Il Metodo Tomatis si basa sullo studio delle diverse funzioni dell'orecchio e sulle sue relazioni con la voce. Attraverso la rieducazione dell'ascolto, inteso come processo attivo, questa tecnica agisce sul comportamento e migliora le capacità d'apprendimento e di comunicazione. Il buon funzionamento dell'orecchio implica la capacità di ascoltare in modo selettivo, scegliendo tra tutti i suoni udibili quelli rilevanti ed eliminando gli altri.

Il Metodo Tomatis prevede l'utilizzo di un'apparecchiatura elettronica che elabora i suoni per mezzo di una serie di filtri e li trasmette alla persona sia per via aerea (in modo che siano percepiti dalle orecchie), sia attraverso le ossa del cranio. La prima fase della rieducazione (generalmente 30 ore suddivise in 2 ore giornaliere) prevede un ascolto passivo, mentre la seconda fase (da 16 a 20 ore) prevede esercizi vocali che, con l'ausilio di un microfono, stimolano l'auto ascolto e la capacità di padroneggiare il circuito orecchio voce.

Effetti e benefici

Il metodo Tomatis è un validissimo strumento per problemi psicomotori, di dislessia, apprendimento, attenzione, iperattività e autismo. Facilita la comunicazione, la creatività e l'apprendimento delle lingue, supporta musicisti, cantanti e attori, combatte stati depressivi e bassi livelli di energia e migliora la motivazione e la chiarezza di pensiero.

Origini e storia

Il Metodo Tomatis è stato ideato da Alfred Tomatis, otorinolaringoiatra e chirurgo. Nato a Nízza nel 1920, Tomatis ha dedicato la sua vita alle ricerche su udito, linguaggio e comunicazione e sulla relazione tra orecchio, linguaggio e psiche.

Disclaimer
Om OlisticMap contiene informazioni riguardanti le discipline olistiche, bio-naturali, medicine non convenzionali, le professioni della relazione di aiuto, che hanno lo scopo comune di migliorare la qualità della vita delle persone o delle organizzazioni, mediante lo sviluppo delle potenzialità e il riequilibrio delle risorse vitali, per favorire il raggiungimento, il miglioramento e la conservazione del benessere naturale.
Tali informazioni non sostituiscono in alcun caso il consiglio di un medico o di altri operatori sanitari che sono i soli soggetti abilitati legalmente alla professione. Le pratiche descritte non si prefiggono la diagnosi e la cura di specifiche patologie, non sono riconducibili alle attività di cura e riabilitazione fisica e psichica della popolazione e agiscono al di fuori di qualsiasi concetto terapeutico attinente all'ambito sanitario.